Si sente spesso parlare di “morfotipo” del cane. Questo strano termine indica la distinzione dei cani in base alle loro caratteristiche fisiche, in particolare in base alla struttura anatomica e alle proporzioni dei diametri del loro corpo. Esistono oltre 400 razze di cani e, all’interno di esse possiamo individuare 4 fondamentali morfotipi: Mesomorfo, Dolicomorfo, Brachimorfo e Analicomorfo.
Una classificazione dell”800 di alcune razze di cani
Il Mesomorfo si contraddistingue per le proporzioni medie del corpo. Rappresenta il gruppo da cui sono successivamente derivati gli altri. Appartiene a questo gruppo ad esempio lo Spaniel Breton.
Il Dolicomorfo, invece, presenta un corpo allungato, stretto e sottile. I diametri longitudinali sono più sviluppati di quelli trasversali. Il classico esempio di cane dolicomorfo è rappresentato dal Levriero.
Il Brachimorfo al contrario del tipo precedente, presenta diametri trasversali più sviluppati rispetto ai longitudinali. Per questo ha delle forme massicce e muscolose, con arti brevi. Tipico esemplare è il Bulldog Inglese.
Infine, l’Anacolimorfo si caratterizza per le sue “sproporzioni”. Ad esempio gli arti molto corti rispetto al tronco. Chi vi viene in mente? Sicuramente il Bassotto!
Considerando invece la forma della testa possiamo distinguere tre tipi: mesocefalo, dolicocefalo e brachicefalo.
Il mesocefalo presenta una testa caratterizzata da proporzioni medie: cioè la larghezza è uguale o quasi alla metà della sua lunghezza.
Il dolicocefalo, invece, si caratterizza per una testa con i diametri longitudinali più sviluppati dei trasversali; insomma è molto più lunga che larga, come nel Levriero.
Nel brachicefalo, infine, la larghezza della testa è superiore alla sua lunghezza. Un esempio è rappresentato dal Boxer.
Verrebbe da pensare che i cani mesomorfi siano mesocefalici e i cani brachimorfi siano brachicefalici, ma non è sempre così: ad esempio il Boxer è un mesomorfo con una testa brachicefala e il Pointer è un mesomorfo con la testa dolicocefala.